Strutturare corso elearning

Come strutturare un corso online?

1. La strutturazione dei contenuti di corsi online elearning

Un corso on line è strutturato in moduli. Ciascun modulo ha una sua autonomia, ma deve inserirsi con coerenza nel progetto complessivo del corso.

Peculiare del modulo è il rapporto fra gli obiettivi di formazione, i contenuti e lediscipline, rispetto all’insegnamento tradizionale. In quest’ultimo la disciplina costituisce il contenuto dell’apprendimento. Nell’approccio modulare, invece, la disciplina è strumentale rispetto al contenuto.

Ciò che è maggiormente significativo è l’acquisizione di competenze e capacità più che di semplici conoscenze (vedi anche L. 425 del 10/12/1997).

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Un modulo è costituito di più unità didattiche le quali, pur conservando una loro autonomia, avranno uno sviluppo formativo sequenziale.

I moduli andranno concepiti tenendo presente determinate linee-guida:

  • La definizione della tipologia, della finalità e dei destinatari del corso
  • Gli obiettivi definiti in termini di conoscenze, competenze e capacità
  • prerequisiti di ingresso dell’utente per accedere al corso
  • La verifica dei prerequisiti (mediante prove di azzeramento/allieamento)
  • Scelta dei contenuti, disciplinari, pluridisciplinari, interdisciplinari
  • Scelta delle atttività da proporre all’allievo (test, esercitazioni, interazioni fra docenti on line e allievi)
  • Tempi massimi-minimi per la svolgimento delle attività
  • Scelte per la valutazione degli apprendimenti
  • Criteri per la valutazione dei processi attivati e dei risultati conseguiti______________________________________________

2. Moduli e unità

Ogni modulo è costituito da più unità didattiche.
Ciascuna unità espliciterà un concetto.

La singola pagina su video, o “videata”, con un proprio titolo, in genere sarà composta da una quindicina di righe di testo.

Ogni unità e sotto-unità potrà proporre link di approfondimento (ad es. collegamenti fra le videate, riferimenti ad un glossario o dizionario, a biografie, simulazioni interattive, animazioni di chiarimento-rinforzo dell’apprendimento).

Un tipico Learning Object, secondo la CISCO, nota azienda in ambito internet e nuove tecnologie, dovrebbe proporre da 5 a 9 nuovi concetti (un LO potrebbe quindi essere composto da 5 a 9 unità).

E’ opportuno offrire all’utente:

  • Una anticipazione sintetica di quanto verrà esposto in moduli e unità.
  • La descrizione degli obiettivi (“In questo modulo imparerai a…”) e delleaspettative riposte sul destinatario (“Questo è ciò che ci si aspettiamo da te…”).
  • L’esplicitazione dell’impegno in ore e minuti generalmente previsto per l’apprendimento di ciascun modulo e per lo svolgimento delle verifiche.
  • Una valutazione automatica dell’apprendimento conseguito. In caso di punteggio insufficente il software, tenendo conto anche degli errori commessi nelle verifiche, potrà proporre automaticamente la ripetizione di alcuni moduli o unità (e verifiche relative).
  • E’ opportuno che anche il docente on line intervenga, qualora previsto, in caso di insufficente apprendimento del corsista.
  • Chiudere il modulo con un abstract (una scheda sintetica degli argomenti presentati).
  • Presentare una breve bibliografia, con eventualmente link su internet, per eventuali approfondimenti.

3. Tipologia dei contenuti

All’interno della struttura di una piattaforma e-learning si possono inserire una tipologia praticamente illimitata di contenuti:

  • contenuti testuali
  • contenuti audio
  • contenuti audio interattivi
  • contenuti audiovisivi
  • immagini
  • animazioni
  • simulazioni interattive
  • Test interattivi di differenti tipologie (ad es. Trascina parole, scelta multipla, digita le parole, vero/falso) con calcolo del punteggio e del profilo utente.
  • Se previsto, conversazioni vocali (e video) fra studente e docente e studente con altri utenti (in tempo reale).

4. La progettazione dell’interazione utente/software

L’usabilità è una considerazione primaria per un corso E-learning: l’utente non deve “cercare” le funzioni o la sezione del sito di suo interesse: la navigazione deve apparirgli naturale. L’interfaccia grafica di un corso on line deve quindi rispondere a una serie di precise esigenze:

  • deve risultare di uso intuitivo per gli utenti
  • deve risultare piacevole dal punto di vista estetico
  • deve essere progettata per adeguarsi ai limiti delle attuali connessioni
  • deve veicolare l’identità grafica dell’azienda committente
  • deve esplicitare chiaramente gli elementi interattivi